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Ho 15 anni e mezzo. A 16 anni potrò fare legalmente volontariato (e lavorare,a quello in estate). Ho sempre desiderato fare volontariato, aiutare la gente, bambini. Centri di immigrati, o centri anziani poco retribuiti (?) o ospedali! In quest'ultimo caso ho paura. Il mio primo pensiero sono gli ospedali, ma ho paura di affezionarmi a coloro che incontrerò, bambini o adolescenti, forse adulti?

Io voglio diventare scrittrice. Oh, un botto di personaggi (adulti) sono ispirati a storie di reddit. Mi traumatizzano e mi lasciano così segnata che alle più memorabili che ho letto/ascoltato ci credo personaggi (viva i traumi)

Siamo nel mese del Pride, cosa ne pensate della comunità lgbtq, del Pride generale, identità di genere, identità sessuale e orientamento sessuale? Io vorrei comprendere l'identità di genere, tranne i non binary: i genderfluid, che sono di sesso femminile ma usano he/his o il contrario ma non sono trans, non li ho capiti. Vorrei sia una vostra opinione e perché su tutto e sia una spiegazione a me

Voglio piangere, mio dio. Domani o dopodomani mi interroga greco, sempre domani devo esporre un ppt di latino su Lucrezia; mercoledì mi devo fare interrogare in latino, ma forse mi interroga greco. Ma poi matematica pure forse mi deve interrogare mercoledì perché oggi c'è già troppa gente offerta. Ma c**zo, ho 5,58 in greco, 5,53 in latino, c**zo, mettetemi 6, che quest' anno ho preso 7 e 7,5!

Sono invidiosa, lo ammetto: voglio poter sentire le labbra di Qualcuno sulle mie, voglio che Qualcuno mi coccoli, mi ami davvero, voglio che ci sia sintonia e umorismo. Ma ho notato che sto diventando fredda con me stessa e con il mondo. Sono/ero una persona molto dolce, ma anche "infantile" e "strana per i normali, normale per gli strani" Anche fisicamente non sono proprio negli standard.

sono in pericolo, forse. oggi, verso le sei, ho avuto una crisi d'ansia, ho pianto. non sono andata a scuola. ora mio padre è incazzato con me e dice che a scuola non ci andrò più, mi fa bocciare, mi ha levato telefono, kindle, tablet, ho solo il computer ma devo stare attenta. mi ha levato anche i libri. non posso uscire. aiuto.

Ma voi, come lo vedete il mondo? Perché io, da quindicenne, noto che da piccoli ci dicevano che i cosiddetti "cattivi" sarebbero stati puniti, che il mondo sarebbe stato buono... Ma chi è che comanda nel mondo? Sicuramente non gente empatica ed altruista. L'umanità è fatta per pensare al singolo, e l'idea che ci sia qualcosa più potente di lui, o sconosciuta, fa paura, quindi la cosa deve morire.

Sarà una cosa sciocca, ma voglio scrivere una lettera a un mio "amico", o forse meglio dire "bullo". Mi ha preso di mira, ma la gente lo difende perché: ha avuto un cancro all' occhio, quell' occhio è un po' storto, problemi alimentari, i genitori stanno divorziando, è gay, è stato molestato, non è più il migliore della classe, la sorellina di undici anni non ha una salute molto forte - continuo

Mi sono resa conto che la vita è imprevedibile... Stavo pensando a quella volta in cui stavo soffocando a cena, c'era solo mia madre: potrei morire domani, in un incidente, tra una decina d'anni di parto, ammazzata, investita, soffocata, annegata o magari domani mi viene un malore, sbatto la testa e vado in coma, potrei ammalarmi e morire velocemente. Sapete: ho paura, e già mi è quasi successo.