Cinicamentememedesimameca

"Sì, sei felice, sei triste, sei emozionata, sei un turbine di emozioni.. No, non lo sei, sei vuota, sei cava, sei nulla e tutto allo stesso tempo, sei potente e impossibile da abbattere. E sai perché? Perché tutte le emozioni, quello che potevi far percepire alle persone attorno a te, è svanito, in un "poof", pieno di oscurità e smarrimento. Ma ritorna per un momento a quando queste "emozioni" avevano il controllo su di te: com'era? Come ti sentivi? Cosa hai provato? Non lo sai più? Non riesci a ricordare? È come se avessi perso la memoria eh. Beh posso dirti che quelle sensazioni che provavi e che percepisci essere state parte di te in ogni caso, ti rendevano debole, succube di qualcosa o addirittura.. Di qualcuno, qualcuno che non si meritava nulla, nulla di quello che hai fatto per costui. Inizialmente, hai provato rabbia, disprezzo, sete di vendetta, per quella persona che c'ha pure marciato su, perché in realtà era lei la vittima della situazione, solo perché hai avuto, dopo tanto tempo, il coraggio di essere e pensare a te stessa, di scegliere se essere felice o far felice qualcuno che non conoscerai mai fino in fondo e che aveva solo il desiderio di manipolarti, di possederti, di cambiarti.. Ti sei quindi stancata e ce l'hai fatta! Hai vinta la guerra che si era protratta per troppo tempo. Ma tutti siamo qui a chiederci "cosa successe dopo?": dopo ti sei sentita sì, libera, ma persa, sola, quasi disperata per un momento, con la paura di aver fatto la scelta sbagliata ed era il tuo maledetto cuore a parlare, quando la tua mente sapeva che la tua scelta era la cosa migliore che potessi fare.. Ma non la sentivi e, anche se provava a farsi sentire, purtroppo era diventata muta, mentre in cuore gridava in preda all'ira e all'isteria avendo il sopravvento. Uno spiraglio di luce, lì, candido, bianco e luminoso. Hai smesso di ascoltare il cuore, la mente, tutto e tutti, diventato sorda, ma i suoni li sentivi, indistintamente, non sentivi te stessa, le tue *emozioni*. Eccole, ora ricordi? No? Cosa? Ti sembra incredula questa storia? Eppure è così, è successa davvero e l'hai anche vissuta. Ma forse è meglio così, che tu non creda alle mie parole e che il dolore che ti ha procurato venga rinnegato in eterno, che venga dimenticato per sempre, in quel buco nero che ormai è il tuo cuore. Ma hey, guarda il lato positivo: questa storia ti ha insegnato a fare più attenzione a chi hai intorno e ora quella porta è chiusa con un lucchetto. La chiave? E chi lo sa! Sarà dispersa in qualche oceano o deserto o addirittura nello spazio più profondo."

Piaciuto il papiro? Sinceramente, non mi interessa più di tanto, quindi puoi benissimo smettere di leggere (sempre che tu non l'abbia già fatto?) e andartene a quel bel paese chiamato "fanculo" :) Addio bro