Oggi vi parlerò di Adam. Adam era un ragazzo di sedici anni che viveva nel mio palazzo. Ha perso la mamma che era molto piccolo, avrà avuto tre anni al massimo, da allora ha sempre vissuto col padre, anziano e malato che ignorava molti problemi del figlio. Era bullizzato, trattato male da compagni e professori, ignorato, trovava conforto solo nel fumo e nel pianto. Adam si è suicidato due mesi fa. #perdonami #non-ho-saputo-aiutarti
22/05/2020 alle 00:345 commenti
@KyomaHooin
4 anni fa
Fidati, sta meglio adesso. Le persone imprigionate in una vita che è un incubo, che soffrono giorno dopo giorno, non vanno aiutate, non ci si può fare niente e li si aiuterebbe solo per se stessi, non per loro. Vanno solo lasciate andare. Quindi, quando qualcuno smette di soffrire e trova pace, è sollievo quello che devi provare, non senso di colpa
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