(l’art. 564 penale italiano) punisce, con la reclusione da uno a cinque anni, chiunque commetta incesto con un discendente, un ascendente, un fratello, una sorella o con un affine. Allo stesso tempo, però, si può notare che non tutti i rapporti tra consanguinei sono vietati dal nostro ordinamento, ed infatti, sono considerati penalmente leciti, ad esempio, i rapporti tra zii e nipoti o tra cugini #si-tromba-la-cugina-evvivaaaaaa #non-rompete-le-palle #no-moralisti
20/04/2019 alle 22:3911 commenti
@eliminato
5 anni fa
Non capisco come mai sia vietato. Nel senso, io non lo farei mai, ma dato che non si uccidono persone, bisognerebbe essere liberi di praticarlo, ovviamente seguendo le altre leggi: (pedofilia, stupro ecc...)???
+1 punto
@NAT
5 anni fa
C'è da aggiungere un'altra cosa, che quell'articolo prevede la punibilità quando c'è il pubblico scandalo pertanto in teoria non sarebbe rilevante nemmeno quello con i parenti più stretti se manca quel presupposto
0 punti