Anche se sono in carne ho il diritto, come tutti, di poter mangiare qualcosa in pubblico senza essere etichettata come “un’incosciente che sta facendo del male alla propria salute”. L’unica persona che ha il dovere di “criticare” le mie abitudini alimentari è il mio nutrizionista e il mio medico . Le occhiate di voi sconosciuti non servono ad un c**zo e non cambiano nulla #breve-storia-triste
22/02/2021 alle 22:556 commenti
@Aberrazione
3 anni fa
Essendo stato nella medesima situazione, mi sento un pelo preso in causa. Se si tratta di due menù formato famiglia del burger king, anche il mio cagnolino potrebbe dirti che qualcosa non va. Nessun rancore, buone cose
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