Si tirò giù dal letto facendo appello a tutta la scarsa forza di volontà che possedeva in quella uggiosa e tetra mattina di novembre. Il suo volto era pieno di rughe, dovute agli anni che avevano definito il periodo in cui si era ritrovato dipendente dall'alcol, dipendenza sorta in seguito al suo ritorno dalla guerra che lo aveva lasciato con varie cicatrici sia fisiche che mentali... #incipit

4 giorni fa

Superò il confine con il Nevada alle 16:32 di quel giorno afoso. In bocca teneva una sigaretta, ma era spenta. E le sue mani erano ancora insanguinate. Si era lasciato alle spalle il Minnesota da tredici ore, aveva fatto rifornimento in molti posti lungo la strada e mai, neanche quando la vista gli si andava offuscando, si era fermato. Era successo un incidente... #incipit #storia

2 settimane fa

Il giornale di Rouglas City, Vermont, aveva, oltre che la sezione dedicata ai crimini e alle pubblicità, un angolino in cui ogni due settimane veniva pubblicato un racconto inedito, breve e illustrato. Era la parte più dispendiosa, per lo staff, sia in termini di tempo che di denaro, ma era anche il principale motivo per cui la gente ancora comprava quel pezzo di carta rosa... #incipit #storia

27/03/2024 alle 15:20

Il cadavere di Rennie Williams, ricco uomo d'affari che era sfortunatamente caduto un disgrazia verso i sessant'anni, era conservato nel piccolo cimitero di Cranning, Massachusetts, popolato in gran parte da anziani e ragazzi morti in situazioni spiacevoli. La tomba dell'uomo era sempre ricoperta di fiori, sebbene non avesse mai avuto veri amici in tutta la sua vita... #incipit

27/03/2024 alle 09:54

Lizzy mi ha chiesto cosa faremo adesso. Le ho risposto che andrà tutto bene, non preoccuparti tesoro, staremo sicuramente meglio. Ma è una bugia e lo sa pure lei. Tutto nella nostra vita va male, da quando è accaduto... "l'incidente". Passiamo le serate a bere vino, forse un po' troppo, ascoltando musica o guardando serie TV. A pranzo restiamo in silenzio... #incipit #storia

26/03/2024 alle 09:36

La sera del Quattro luglio erano tutti giù al lago, ed erano tutti ubriachi. Anche Milly, che di solito non si avvicinava neanche per sbaglio agli alcolici, pareva leggermente brilla: parlava a ruota libera e gesticolava quando si metteva a parlare. «Così gli ho suggerito di andarsene a fanculo» disse, per poi scoppiare a ridere sulla sua sedia. Poi continuò... #incipit #storia

26/03/2024 alle 07:57

Alla vista della pistola le sue gambe divennero molli, e il suo cuore smise di battere. Alzò lentamente le mani. «N-non c'è bisogno di arrivare a tanto...» cominciò. La sua voce tremolava, e aveva la sensazione che presto l'urina gli avrebbe macchiato i pantaloni. Si trovavano nel profondo dei boschi, dove nessuno avrebbe potuto sentire lui o lo sparo... #incipit #storia

25/03/2024 alle 13:20

Molte delle fabbriche di Craven City avevano chiuso dopo la crisi del '29, e adesso erano ridotte a terrificanti costruzioni di cemento e ferro che rovinavano il quadro idilliaco di quel borgo di medie dimensioni. Romeo Harris le notò mentre attraversava la strada a bordo della sua Volkswagen, in quel torrido pomeriggio di giugno 1962. Era di passaggio, uno straniero in quella terra... #incipit

24/03/2024 alle 22:58

Fintantoché restavano lontani dalle grandi città potevano ritenersi quasi al sicuro, sebbene ci fosse sempre il rischio di incappare in una delle spie. Le campagne erano isolate, terra di nessuno popolata da contadinotti analfabeti che erano riusciti a sopravvivere alla Glaciazione e che adesso passavano la loro vita a raccogliere piante. Erano molto diffidenti verso il nuovo governo... #incipit

24/03/2024 alle 17:51

Ho tenuto traccia di tutto ciò che avveniva in questo triste quartiere. Ho visto ragazze troppo giovani venir cacciate di casa per essersi scopate il tipo sbagliato. Ho visto ragazzini ubriachi tirare sassi alle galline, quando non avevano niente da fare. Ho visto spegnersi un uomo in strada , mentre le lacrime gli coprivano il volto e a nessuno fregava un c**zo. Non l’ho aiutato... #incipit

24/03/2024 alle 16:59

La domenica mattina August portò il figlio Gary a pescare al lago che s’era presumibilmente ghiacciato, almeno in parte. Pescare era sempre stata una sua grande passione, un hobby che aveva coltivato col suo vecchio, e adesso che il bambino aveva l’età giusta per raccogliere pesci grandi quanto (sperava) un mattone, voleva trasmettergli questo interesse. Gary aveva otto anni... #incipit #storia

24/03/2024 alle 10:31

L'assassino si presentò a casa di sir Connor entro le undici di mattina. Era un uomo di media statura, con carnagione olivastra (dovuta ai suoi continui viaggi in mare aperto) e occhi scuri. Possedeva quel portamento tipico dei gentiluomini inglesi... solo che lui aveva smesso di esserlo il giorno prima, quando aveva commesso quell'omicidio... #incipit #storia

23/03/2024 alle 10:05

Avevo guidato per tutto il giorno sotto il sole cocente dell'Arizona, in compagnia del cadavere di Margaret e del mio fucile. Durante il tragitto mi ero fermato poche volte a fare benzina, ed ero sempre stato prudentissimo. Una volta un tizio aveva sentito un odore strano, aveva iniziato a fare troppe domande, era diventato curioso, capite, e ho dovuto sparargli alla testa... #incipit #storia

22/03/2024 alle 09:15

Il fratello di Clint se n’era andato quattro anni prima, dopo l’ennesima discussione con suo padre. Derek era un ragazzo molto introverso e al tempo stesso irrispettoso delle regole, una vera testa calda, e più volte aveva causato guai. In quell’occasione aveva menato un compagno di classe, un piccoletto di nome Jay Charmagne, ed era finito dalla preside. A casa non aveva detto niente... #incipit

22/03/2024 alle 07:52

Lo zio Josh arrivò cinque minuti prima delle sei. Stava iniziando a fare notte - era pieno inverno, sebbene non avesse nevicato - e Bart, agricoltore di quarant'anni, era rimasto fuori a zappare nell'orto dietro casa. Quando vide la macchina di suo fratello, verde scuro e con le gomme sporche, gettò a terra la zappa e corse verso di lui. Josh schiacciò il freno... #incipit #storia

20/03/2024 alle 15:05

Si incontrarono al parco vicino alla banca. Quel giorno Stewart indossava un'anonima camicia bianca, e sulla testa teneva un anonimo capello grigio. Portava degli occhiali tondi, nerissimi, e si era tagliato i capelli, al punto da renderli cortissimi. Sul naso aveva dei baffi finti che riuscivano, in qualche modo, a nascondere la sua identità... #incipit #storia

20/03/2024 alle 16:45

Appresi che l'uomo che avrei dovuto uccidere si chiamava Phil Dugan, e che abitava al 114 di Dollis Street. «In quel covo di puttane?» chiesi. Era in effetti il quartiere peggiore dell'intera città. «Tu fa' il lavoro e basta» mi zittì Rufus, il topo che mi aveva assodato. In quel momento eravamo davanti casa sua, un cottage vecchio stile. «Uccidilo e fammi felice.» #incipit #storia

15/03/2024 alle 11:19

L'esercito, composto perlopiù da adolescenti, s'era accampato su quella collinetta vicino alla cittadina, coperta di alberi e muschio. Erano tutti stanchi e tristi, eppure non volevano mollare; sapevano che se l'avessero fatto tutto sarebbe stato perduto. La guerra era iniziata molti anni prima, quando il Paese nemico aveva rapito la figlia del Sovrano... #incipit #storia

12/03/2024 alle 14:44

Dal 1987 fino al 1991 – gli anni della mia adolescenza – feci parte, come molti altri miei coetanei, di una gang di finti criminali che pensavano di essere fighi a imbrattare di spray le mura della scuola o a fumare erba vicino alla discoteca. Non sono un tipo attaccabrighe, sia ben chiaro, ma anch’io ho gli ormoni, che cavolo. Naturalmente i miei non sapevano niente... #incipit #storia

12/03/2024 alle 15:27

Il ragazzo osservava la palla di neve che teneva in mano. Era piccola, e all'interno v'era un giardino in miniatura, con terreno bianchissimo e casetta rossa. L'aveva acquistata alcuni minuti prima in un negozietto, e già pensava di metterla in soggiorno, una volta tornato a casa. Improvvisamente, un'ombra lo coprì, e qualcuno chiese: «C'è posto, sulla panchina?» #incipit #storia

12/03/2024 alle 22:52