Donna di 52 anni

mi ricordo che lo scorso anno proprio in questo periodo stavo ancora peggio. avevo più attacchi di panico e non ricordo nient’altro. e che molti di quelli li avevo a scuola. a stancarmi mi stanco ancora e l’umore altalenante ce l’ho ancora, e giuro io non ce la faccio più a stare in quel posto di merda. mi fa schifo, mi deprime, mi consuma le energie ancora più in fretta di quanto già non facciano.

almeno una volta alla settimana sento il bisogno di prendermi una giornata di pausa, sabato e domenica a parte.

mi capita di venire assalita da una tristezza immensa e che poi permane per giorni e che mi porta a isolarmi, e non mi va di stare a sentire chi mi dice di non farlo perché non fa bene.

che io stia con gli altrj prima o poi esce comunque tutto quello che sento e non voglio rompere le palle, che io stia da sola succede lo stesso ma agli altri almeno non rovino l’umore.

e comunque mi sento lo stesso in colpa a isolarmi perché non do motivazioni a meno che non mi vengano chieste visto che non mi credo chissà chi, del tipo tanto agli altri che gliene frega di me. e poi penso che forse gli altri non mi vogliano infastidire ma che almeno una spiegazione sarebbe il minimo. escono tutti questi pensieri contrastanti e alla fine così è, ma io non voglio manco sembrare egoista e odio essere così.

a capirmj. non ce la faccio manco io.

e sto tempo di merda mi mette ansia e ingigantisce tutto lo schifo perché poi sento che andremo alla deriva.

e provo mille altre robe che non sto manco a scrivere perché adesso non riesco nemmeno a pensarle.

vorrei tanto chiedere scusa.

poi vorrei fare un lungo pianto e addormentarmi.

dopo dormivo sempre sonni tranquilli.

qualche volta facevo anche dei sogni bellissimi.