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Se una persona ha un disturbo mentale/ psichiatrico non andrebbe giudicata per alcuni comportamenti, dato che sono il riflesso di una patologia e non della sua personalità. Sarebbe come criticare un cieco perché vi pesta i piedi o un disabile perché fa versi ad un concerto

Per me la malattia mentale più noiosa e insopportabile è la depressione, le persone depresse mi fanno proprio perdere la pazienza e cadere le palle, quindi le evito come la peste. È brutto vedere gente così molle, senza sostanza e grinta. Preferisco mille volte uno che delira ma almeno ha forza dentro di sé, si capisce che è vivo, rispetto a uno zombie che non si muove ed è lento in tutto.

Penso sia vero il video su tiktok dove si dice che è statisticamente impossibile per un gay avere queste 5 caratteristiche: essere bravo in matematica, avere una buona relazione con il proprio padre, e… basta. Alla seconda tutti non ce l’hanno. Forse è questa la causa, non ci sarebbe nulla di male a verificare che sia proprio così

Anche questa volta un tutor che deve valutarmi mi ripete che so fare le cose dal punto di vista tecnico ma non so relazionarmi con le persone. Ormai me lo aspetto sempre ma mi rompe un po’ lo stesso. Il problema è che non sono spontaneo quando bisogna parlare tanto per. Io non vedo il motivo di parlare per non stare in silenzio, parlo se c’è qualcosa di valido da dire, non per fare due chiacchere

Forse la cosa che miete di più a disagio è quando mi forzano a parlare quando non mi va. Chi mi conosce lo sa e non si stupisce, ma la gente nuova pensa che sia timido e abbia bisogno di una spinta o che sia arrabbiato con loro o peggio li giudico male e iniziano ad essere freddi con me.

Per me vedere i trans che si fanno la mastectomia è assurdo, mi sembra come se si mutilassero il loro corpo convinti di farsi del bene come un autolesionista. Per me la mastectomia equivale a donna che ha avuto un tumore al seno, quello ho visto e vedo la perdita che hanno. Che una decida di sua volontà di mutilarsi il seno per vedersi meglio mi sembra da disturbati mentalmente che più che >

Quanto sarebbe bello se tutti i giorni fossero uguali, ovviamente tot ore di dovere e tot di piacere, tipo 7/8 ore di lavoro, il resto a casa a leggere e guardare checco zalone

Il problema grosso delle generazioni giovani è che molti sono abituati alle comodità, ad avere tutto facilmente e a non dover guadagnarselo con fatica. Quindi appena iniziano a lavorare o avere una vita autonoma il mondo appare troppo difficile e ostico, e si lamentano. Inoltre molti sono individualisti, pensano solo al loro benessere e non hanno senso della famiglia. Conosco tanti che >

Secondo me il sesso è sopravvalutato. Posso immaginare che per alcune persone sia una cosa molto forte ma almeno per me no. È strano fare quei movimenti con un’altra persona

Solo a me sembra enormemente assurdo uscire di casa dopo cena? Per me dopo cena la giornata sociale finisce,e di solito non ceno mai dopo le 19. Cascasse il mondo non vado da nessuna parte tranne motivi di vita o di morte. È l’unico momento certo in cui posso rilassarmi stando da solo, figuriamoci se ho voglia di incontrare qualcuno. Chi non lo capisce e mi fa proposte di questo tipo mi vuole male