@Robin_
A farsi male, soffrire, bruciarsi sono sempre quelli che guardano dove mettono i piedi paradossalmente, e non quelli che guardano le nuvole nel cielo intravedendoci una mappa. >
I primi sono anche quelli che si rendono meglio conto di cosa accade, dell’ordine di importanza delle cose, della differenza tra fatti reali e immaginari. La realtà non è quasi mai bella, ed essi sono condannati ad un’esistenza infelice. Al contrario, chi riesce ad ignorare la realtà, vive bene.