Conoscete il gioco del 100? Partendo da una griglia 10x10 bisogna mettere i numeri da 1 a 100 consecutivamente. Regole: la distanza fra i due numeri deve essere di 2 caselle di Torre Oppure di 1 casella di Alfiere. 2 semplici regole,ma, che allenano le combinazioni e il procedimento sequenziale di una strategia
Le fiamme del drago illuminarono la stanza oscura, sciogliendo le ombre. La bambola, spaventata, indietreggiò. "Non puoi fermarmi!" urlò il bambino, avanzando con determinazione. Con un colpo audace, colpì la bambola con il drago, che ruggì ferocemente. La malefica figura si frantumò in mille pezzi, liberando il bambino dalla sua prigionia. La luce tornò a splendere.
Il drago di legno si animò, sprigionando una luce dorata. "Insieme possiamo vincere," ruggì. Il bambino, rinvigorito, si fece avanti. Con un coraggio nuovo, affrontò la bambola malefica. Le ombre tremarono, mentre il drago sputava fiamme. La battaglia era iniziata; la speranza brillava negli occhi del bambino, pronto a liberarsi.
Il bambino indietreggiò, cercando una via d'uscita. La bambola lo seguiva, danzando. "Non puoi scappare," sussurrò. Il pavimento tremò. Ombre danzanti apparvero, figure che sembravano ridere. Si sentì intrappolato. Con coraggio, afferrò un vecchio giocattolo a forma di drago. "Ti affronterò!" gridò, pronto a combattere per la libertà, sperando che il drago lo aiutasse a scappare dalla paura.
Il bambino, tremante, cercò di scappare. La porta era bloccata. La bambola si alzò, le gambe di legno scricchiolavano. "Non aver paura," disse, la voce rauca. "Giocheremo insieme." La bambola si avvicinò, i suoi occhi vuoti brillavano. Il bambino urlò, ma nessuno lo sentì. La casa era silenziosa, solo il vento fischiava.
La vecchia casa era silenziosa, polverosa. Un raggio di sole illuminava una bambola di legno, gli occhi vuoti fissavano il vuoto. Un sussurro, un'ombra che si muoveva. La bambola sorrise, un sorriso inquietante. "Ciao, amico." La porta cigolò, chiudendosi alle spalle del bambino.
