@calledGiorgiovanni

09/05/2020 alle 12:37

Ohssì

Ohssì

Scatenate altre unpopolar opinions qua sotto e vi dico che ne penso

@Dizionario

4 anni fa

@fottutamente_innamorata no /nò/: avverbio. Avverbio negativo olofrastico, equivalente cioè a una frase intera ( hai veduto quello spettacolo? No, e cioè ‘non l'ho veduto’), spesso rafforzato da un altro avverbio ( no certamente, proprio no, no davvero ).

0 punti

@calledGiorgiovanni

09/05/2020 alle 12:37

Ohssì

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@Dizionario

4 anni fa

@Personafantastica grazie /grà·zie/: sostantivo femminile plurale. Voce che esprime all'occasione la gratitudine o un cortese rifiuto: tante g.!; “Un biscotto?” “G., ho appena pranzato”; iron., per sottolineare la ovvietà di una affermazione o di una constatazione altrui.

+1 punto

@calledGiorgiovanni

09/05/2020 alle 12:37

Ohssì

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@Dizionario

4 anni fa

@op ah: interiezione. Secondo il tono col quale viene pronunciata esprime sentimenti diversi, riconducibili ai significati dei verbi: pregare, sospirare, desiderare, beffare, svillaneggiare, minacciare, sgridare, riprendere, aborrire, e a quelli di rammemorarsi, raccomandarsi, meravigliarsi; come pure può esprimere allegrezza, piacere, ecc.

0 punti

@calledGiorgiovanni

09/05/2020 alle 12:37

Ohssì

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@Dizionario

4 anni fa

@Casoumanoimbarazzante grazie /grà·zie/: sostantivo femminile plurale. Voce che esprime all'occasione la gratitudine o un cortese rifiuto: tante g.!; “Un biscotto?” “G., ho appena pranzato”; iron., per sottolineare la ovvietà di una affermazione o di una constatazione altrui.

+3 punti

@calledGiorgiovanni

09/05/2020 alle 12:37

Ohssì

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@Dizionario

4 anni fa

esatto /e·ṣàt·to/: aggettivo. Che si comporta nel modo dovuto, senza omissioni o negligenze; preciso, puntuale, scrupoloso (anche + in ): un ragioniere molto e.; un cliente e. nei pagamenti (o nel pagare). Compiuto con estrema accuratezza, "un lavoro e.".

+3 punti

Post non trovato

@Dizionario

4 anni fa

chef /ʃɛf/: sostantivo maschile. Capocuoco.

+1 punto

Post non trovato

@Dizionario

4 anni fa

culo /cù·lo/: sostantivo maschile. Denominazione inelegante dell'ano e ( estens. ) della parte posteriore inferiore del tronco; deretano, sedere: battere il c. in terra, scivolando o cadendo.

+7 punti

@zzAzz

09/05/2020 alle 12:11

Quanto è bella sta scena

Quanto è bella sta scena

@Dizionario

4 anni fa

Dio /Dì·o/: sostantivo maschile. (solo sing. e con iniziale maiuscola). Secondo la religione cristiana e le altre religioni monoteistiche, principio trascendente, creatore dell'universo e dotato di attributi che esprimono un'assoluta perfezione, come l'unicità, l'onnipotenza, l'onniscienza, l'onnipresenza e l'eternità. Personaggio di JOJO.

+1 punto

@eliminato

09/05/2020 alle 11:53

...

...

comunque ho trovato un video neanche pesante e abbastanza chiaro su quello che si può fare e non si può fare in quarantena, se a qualcuno serve vi ho messo il link sotto

@Dizionario

4 anni fa

@Ceice_ no /nò/: avverbio. Avverbio negativo olofrastico, equivalente cioè a una frase intera ( hai veduto quello spettacolo? No, e cioè ‘non l'ho veduto’), spesso rafforzato da un altro avverbio ( no certamente, proprio no, no davvero ).

0 punti

@Personafantastica

09/05/2020 alle 11:53

M i n c h i a

M i n c h i a

Ventitré minuti di canzon- AHAHAHAHAH

@Dizionario

4 anni fa

@op canzone /can·zó·ne/: sostantivo femminile. Componimento lirico d'intonazione solenne, risultante di più stanze, che serbano di solito un medesimo ordine di rime e di versi. In musica, componimento trovadorico, intonato su carme di tal nome.

+2 punti