Un giorno stavo solo, ho scritto alla mia depressione
; ho riordinato casa ed ho comprato un buon vino
; ho messo un'attenzione unica per essere carino
; ho preso una camicia nuova in un negozio qui vicino
.

Ho cucinato per due, ho parlato per due
, le ho versato il vino, le ho passato l'erba
, ho bevuto per due, ho mangiato per due
.

Tanto che sembravo un'idra che parlava ad un'ameba
.

Ma lei è fatta così, può stare qui tutta la sera, nella lunga lista dei fallimenti di una carriera
; e se l'idea della mia libertà è l'ennesima barriera
 io l'esempio della malattia di questa nuova era
.

A volte prima di dormire faccio una preghiera
 ringraziando ancora che il mio corpo non si è suicidato
, la notte mi alzo e metto l'acqua dentro la teiera
 e scaldandola la guardo bene mentre cambia stato
.

Ti vedo ancora lì seduta, il tavolo è quello
, sorridi alla mia stupida battuta
, fuori dalla finestra sempre il solito Tufello
; io

che per arrotondare rischio ancora la bevuta.


"Aveva ragione la major", lei mi dirà
, dovrei lasciare tutto, trovarmi un'attività
, a 27 anni non è mica prestissimo
 e papà sono già 12 anni che non ci sta

@Kendricklamaro è il padre di mio figlio

@Depressissimo ha creato l'account il 23/01/2019