Coluicheosserva145

Allora, ho bisogno di sfogarmi e quindi ho deciso di scrivere quì la mia storia. Sono del 2002. La mia vita era perfetta, vivevo in campagna circondato da animali a cui badavo e giocavo tutto il giorno con mio fratello(1 anno più grande) e i miei amici in mezzo alla foresta e sopra gli alberi, anche se il resto dei familiari viveva e vive in sudamerica, noi eravamo felici, finche venne quel giorno di primavera del 2010. Era abbastanza caldo e in primo pomeriggio io e mio fratello iniziammo a sentire i nostri genitori litigare, però questa volta non era come le altre questa volta era molto peggio, arrivarono a rompere gran parte delle cose che c erano in casa, fino a quando nostro padre prese la machina e se ne andò. Così nostra madre ci spiegò che lui non sarebbe più abitato con noi e che aveva trovato un altra donna con un figlio, e che quel figlio era compagno di classe di mio fratello e ci disse che non potevamo più vivere in quella casa dato che mia medre non ha la patente. Da quel momento passammo solo momenti di merda, il figlio della compagna di mio padre mi bullizzava sempre, mio fratello mi ha sempre difeso le volte in cui ne ha avuto la possibilità, ma anche la compagna di mio padre ci si metteva e ci urlava sempre addosso. Andammo ad abitare in una casa dimmerda dato che non potevamo permettercene una meglio e nostro padre non pagava gli alimenti, nostra madre iniziò a lavorare dalla mattina presto a sera per poterci mantenere. Mio fratello probabilmente si sentiva troppo responsabile per me ma allo stesso tempo si doveva sfogare per tutta questa situazione e iniziò a picchiarmi, sempre di più e tutti i giorni. Inverno del 2013, scopriamo che nostra nonna sudamericana che ci è sempre stata vicina ha il cancro e che sarebbe morta in meno di una settimana, (in questo periodo smise di picchiarmi mio fratello) facciamo tutti i permessi per andare a trovarla per l ultima volta, ma non facciamo in tempo, arriviamo in Perù ed era già morta. A 3 anni dalla separazione dei miei mio padre parte e va a vivere in Olanda, pensavo che almeno per il nostro compleanno chiamasse, e anno dopo anno ci speravo anche se non ha mai chiamato. È sparito per 5 anni, poi poco tempo fà mia madre trova il modo per rintracciarlo e gli chiede di venire in italia per firmare dei documenti, lui viene, mio fratello non ne volle proprio sapere di incontrarlo, io invece ho voluto incontrarlo. All inizio non c è l ho fatta a dirgli tutto quello che volevo dirgli, ma poi quello che mi ha convinto e stata una sua frase "è stata difficile, lo so, in fondo lo è stato per tutti", allora ho iniziato a raccontargli tutto quello che era successo e l ho mandato a fanculo e gli ho tirato i peggio insulti. In seguito mi sono sentito così male dentro che non ce la facevo più, volevo solo morire, quella sera iniziai a fumare e riempirmi il braccio di tagli, non lo so perchè ma mi piaceva, mi faceva stare meno male, e in un infinito pianto di rabbia rimasi con la sola compagnia del mio coltello e del mio tabacco nei vicoli più bui del paese. Adesso è l estate del 2018 e questa cosa è successa 2 sertimane fa, ogni giorno riguardo le cicatrici, le riguardo per non dimenticare.

Siamo quasi a febbraio 2019, la vita continua a stressarmi, mia madre la scuola, i prof dimmerda, non riesco a dormire, continuo a fumare erba (senza la quale probabilmente non sarei più fra di voi) e cerco di non pensare perchè se penso perdo il controllo, sto cercando una ragazza di cui prendermi cura perchè l odio non ha risolto nulla nella mia vita, non mi resta che provare con la cosa opposta, mi piacciono le ragazze dark e alternative o di campagna non le solite fighette, mi piacerebbe proteggere una ragazza e diventare regina e re e andare ai festival in giro per l italia.

Da quando mi sono tagliato per la prima volta continuo a tagliarmi , il mio braccio piano piano si sta riempendo di cicatrici e mi piacciono, ieri mi sono fatto una croce satanica sul braccio col taglierino.

Qualche mese fa abbiamo saputo che mia zia ha il cancro, ha fatto delle cure ma solo il tempo ci dirà se continuerà a vivere, se morisse non lo reggerei, anche perchè è l unico parente che ho in italia e gli voglio un sacco di bene

@LivMoore hai tutta la mia stima