Per un momento ho visto Dio nel mio allenatore: totalmente disinteressato al dolore di chi si fa male, sicuro che siamo abbastanza forti per sopportarlo e allo stesso tempo sempre capace di vedere ciò che facciamo di bello e a dirci quello che dovremmo migliorare. Umanamente conscio che siamo naturalmente portati alla nostra piena realizzazione.
18/02/2023 alle 23:15