Io ho solo un dubbio: perché diamine usate gli asterischi per non indicare il genere? Nella lingua italiana non vi è più il neutro come nel latino, ma a questo si sostituisce il maschile. "Ragazzi", ad esempio, vale per maschi, femmine, bigender, agender e via dicendo. Mi vengono gli ictus quando leggo cose come "ragazz*" o "tutt*" #scusate-lo-sfogo #forsesonostrana #lgbtq
30/07/2020 alle 15:58