Per concludere il “racconto” del ragazzo psicopatico, vi racconterò di quando presi coraggio e decisi di andare a denunciarlo. Arrivai in caserma terrorizzata e tremante, mi avvicinai ad una delle scrivanie e spiegai il motivo della denuncia. La risposta del tizio fu: “signorina, ma se l’ha picchiata ci sarà un motivo. Magari se l’è cercate le botte”. Ero cosi spaventata che convinse anche me. #orrore
26/07/2020 alle 12:57