La diagnosi sulla presenza di tenie nell'intestino umano si basa sull'analisi delle feci per la ricerca di uova (indistinguibili fra T. solium e T. saginata) e l'analisi delle proglottidi per individuare la specie: una volta utilizzato acido acetico per la lisi dei corpuscoli calcarei che donano il caratteristico aspetto lattescente a questi vermi, è possibile contarne le ramificazioni uterine. #superquark

25/01/2020 alle 14:32
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6 commenti

@Dharma

5 anni fa

Cazzo lo stavo per scrivere io

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@Mailcieloesemprepiublu

5 anni fa

Piero Angela sei tu?

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@Mistral_

5 anni fa

Non guarderò più un gelato allo stesso modo

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