È frequente che alla fine della terapia psicanalitica il paziente si sottragga alle cure perché, si dice, è d’un tratto a faccia a faccia col proprio inconscio più inesplorato; sia pure. Ma per sottrarmi a qualcosa, per fuggire, non occorre che abbia almeno coscienza di quel che fuggo? Altrimenti da che cosa fuggirei, se non sapessi da che cosa fuggire? Sarebbe il caso di sopprimere l’inconscio? #chissa
02/08/2020 alle 23:46