Raga, ve lo dico con il cuore. Se fate fatica a portare avanti un piano nutrizionale (ovviamente prescritto da uno specialista, mi raccomando) e ogni volta crollate, prendete in considerazione l’idea di andare da uno psicologo. Quando si hanno abbuffate nervose, al 100% si hanno dei disagi psicologici. Non fatevi buttare giù dagli insensibili che vi danno dei pigroni, scansafatiche ecc… (commenti)
23/08/2024 alle 17:50
17 commenti
@op
3 mesi fa
Curate la vostra psiche, i vostri traumi, i vostri vuoti. Vi assicuro che, quando si sta bene psicologicamente, si giunge alla consapevolezza che il cibo è un qualcosa che deve far star bene in maniera funzionale, che serve per vivere e per stare in compagnia. Non per colmare un qualcosa che va curato in altri modi. Poi, dopo esservi sistemati
+1 punto
@Lilith666
3 mesi fa
Per esempio io in alcuni momenti in cui stavo molto male avevo smesso di mangiare ed era più forte di me, avevo lo stomaco chiuso e la nausea, poco importava quanta fame ci fosse e quante ore/giorni fossero passati a non mangiare. La psiche è in grado di influenzare enormemente l'appetito
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