La mia città: puzza di fogna, piedi sudati e cipolle in centro, persone con malattie mentali gravissime che ti fermano e ti urlano addosso mentre cammini, un intero quartiere in mano a stranieri che ti guardano male se ti vedono passare di lì, gruppetti di spaccio qua e là, giardino pubblico occupato da immigrati che ti urlano di andare via, gente che limona in mezzo alla strada. Io resto a casa. #iorestoacasa
26/06/2020 alle 09:58