Che sia stata solo "l'estraneità" ciò che mi permetteva di essere me stesso, senza preoccupazioni di rovinare, e rovinarmi, per qualche frase lanciata spensieratamente? È forse sbagliato pensare di riuscire a mostrarsi di più in una situazione di non conoscenza? Ci sarà forse qualcosa di terribile nel mio modo di pensare? #dubbi
06/02/2020 alle 20:36