«Io sono timido e sensibile». Proprio mediante l’atto con cui offro all’esistenza la mia timidezza, io la supero e me ne sottraggo, e la timidezza naufraga nella missione che le avevo forgiato. Perché sono io che ne decido e non è la mia timidezza che decide di me. Ogni imperativo cui io mi prostri è votato allo scacco. #ego
02/07/2020 alle 19:30