Lunedì 4 luglio. Ero in treno che tornavo al mio paesino sperduto in Culonia, e davanti a me ci stanno due che urlano e fanno versi. Vabbè, chi se ne frega. Poi non riescono a piegare una cosa, quindi mi chiedono per favore di piegarla e buttarla via. E lo faccio. A sto punto notano che ho le unghie nere e iniziano a deridermi per la mia sessualità e farmi le vocine. ODIO. I. CRETINI. #sfogo
07/07/2022 alle 17:22