Mi immagino io, papà, nel momento in cui mio figlio/mia figlia verranno da me dicendomi: "papà, sono etero" e io "eh, e allora? Che c'è di male?". Questa è la reazione che mi aspetterei da una società consapevole. "Papà, sono gay" "eh, e allora? cosa c'è di male?". Né una vergogna, né un pregio, solo la normalità, che rende speciale ogni singola persona. #tag #lgbt
20/09/2020 alle 22:05