Quelli che nasconderanno a sé stessi, seriamente o con scuse deterministe, la loro totale libertà, io li chiamerò vigliacchi; gli altri che cercheranno di mostrare che la loro esistenza è necessaria, mentre essa è la contingenza stessa dell’apparizione dell’uomo sulla terra, io li chiamerò mascalzoni #liberta #contingenza
L’esistenza dell’uomo è certamente un «abbandono»: sarà una responsabilità di ciascuno, poi, scegliere il proprio abbandono come «condanna» o come «opportunità», a posteriori. Sicuramente, la realtà umana è contemporaneamente azione e passione, perché non può impedirsi d’essere (la possibilità di non essere è ancora scelta d’essere) eppure è completamente responsabile del proprio essere. #contingenza
Oggi ho sentito, da due ragazzi che discutevano con un tono decisamente risoluto, che «la contingenza non esiste»... e se l’hanno urlato! Ma come? L’esistenza intera è contingenza e voi ve la mascherate tanto felicemente? #contingenza #caso
Se fossimo sorti dall’argilla o da un cadavere d’uomo non sarebbe cambiato granché. È spropositatamente contingente che gli uomini sorgano dalla materia d’altri uomini: perché non essere i fiori d’un cactus, il fermento schiumoso d’un mare? Soltanto, sembra che le cose vadano così: donne che partoriscono infanti; ci siamo soltanto abituati. Ma perché? Dall’esistenza ci si può aspettare di tutto. #contingenza
L’uomo è inessenziale: non esiste per niente e per nessuno e niente e nessuno esiste per lui. #contingenza
Perché questo essere è così e non altrimenti? #contingenza
Tutto è contingente, e la contingenza è la sola necessità. #contingenza