Uomo di 19 anni

31/01/2024 alle 10:56

Stimo il cardinale Zen, perché almeno è coerente: affonda con la sua nave senza tentare invano di trasformarla in gommone

Stimo il cardinale Zen, perché almeno è coerente: affonda con la sua nave senza tentare invano di trasformarla in gommone

Se è universalmente (o quasi) accettato che la Chiesa da millenni basa la sua predica anche sull'odio verso il sesso e la sessualità, se è universalmente (o quasi) accettato che la Chiesa è figlia del passato e quindi tra le tante cose ha basato la sua dottrina millenaria anche sull'odio verso i gay, perché tentare di cambiarla? Dal punto di vista del Papa, risponderei: per salvare capre e cavoli. Ma io mi chiedo: nascondere sotto il tappeto millenni di dottrina impartita da persone che si dichiaravano le più vicine a Dio, le scelte da Dio, e esprimevano il "suo" pensiero esprimendo in realtà il proprio pensiero (cosa che credo sia ormai universalmente accettata) e quindi creando un evidente contraddizione, non porterà la Chiesa a ridicolizzare sé stessa al punto da essenzialmente autosmascherarsi, come di fatto già è avvenuto (tant'è che molti non la seguono più o la accettano come un meccanismo lontano comunque da quello che vorrebbe rappresentare, col risultato della perdita di senso della Chiesa stessa), e quindi chiudere baracca in ogni caso, semplicemente ritardando la propria morte in una lenta agonia? Non sarebbe più logico che la barca semplicemente affondasse con sé stessa e con le proprie tesi antiche, chiudendo una serie che ormai è finita e lasciando spazio a qualcosa di nuovo, una nuova Chiesa magari, fondata dai comunque tanti credenti ancora in giro per il mondo in sostituzione di quella vecchia, con nuovi principi, nuove idee, una nuova mentalità?

+1 punto
17 commenti

@Passeggero

10 mesi fa

Con tanta pace al cardinale Zen e dei suoi amici al limite del sedevacantismo, le benedizioni sono da sempre state date ai peccatori, siano essi eterosessuali o omosessuali; con la crescita delle discussioni sul mondo lgbt, anche la Chiesa ha ritenuto necessario ricordare la cosa. Con tanta pace a Papa Francesco, forse dovrebbe imparare ad essere

+1 punto

@eliminato

10 mesi fa

Non so se darti ragione o criticarti al tempo stesso. Sono d'accordo e contemporaneamente non d'accordo contemporaneamente.

+1 punto

@eliminato

10 mesi fa

il punto è che nessuno crede più in quelle cose, se non pochissimi retrogradi, anche all'interno dei credenti (papa e la maggior parte dei preti e vescovi e cardinali inclusi) non è più un taboo la sessualità (o almeno, non dal punto di vista della religione) semplicemente perché la società è cambiata e anche la chiesa lo ha fatto (continuo)

+1 punto