@james2

Per me oggi la felicità è aver goduto della natura. Ho trascorso un’ora all’aperto, seduto su una panchina al sole. Leggevo un libro, giusto un paio di capitoli, per avere spunti di riflessione. Ma non erano niente di profondo, mi distraevo spesso a guardare le nuvole, sperare che non oscurassero il sole. Ascoltavo anche il rumore delle fronde degli alberi, e speravo non fosse mai troppo forte perché voleva dire che si sarebbe alzato il vento. Volevo solo riscaldarmi al sole, questi ultimi giorni sono stati molto freschi. Ma soprattutto volevo sentirmi in pace e tranquillità, lontano da tutti e tutto. Spesso dimentico di quanto benefico e terapeutico sia tutto ciò per me. La natura in generale mi piace molto, in particolare percepirla con tutti i sensi. Immagino questo discorso possa sembrare troppo poetico e le ingigantito per qualcuno, ma penso che molti altri sperimentino queste cose proprio come le ho scritte. L’uomo è un essere figlio della terra, e in quanto tale dovrebbe sempre mantenere con essa un legame. Non di sfruttamento, ma di simbiosi. Romperlo credo faccia male ad entrambi, alla terra terra ma soprattutto alla persona sciagurata. Vivere serenamente è innanzitutto una scelta.