@eliminato
non mi ricordo molto bene gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza, quello che ricordo è solo roba brutta. ripercorriamolo insieme. tw
tw violenza, bullismo, timidezza. robe così.
mi ricordo alle elementari, questo è un ricordo vero, ne sono assolutamente sicura.
io che mi avvicino durante l’intervallo a dei compagnetti. mi ricordo quella che ha detto “non ti vogliamo qui con noi” oppure “siamo in troppi”. si chiamava lisa, ora vive in austria tipo. sta zoccola vabbè. altri ricordi delle elementari? questo ricordo non so se sia vero.
io che cammino a scuola e dalla porta antincendio vedo un tizio con un passamontagna che mi chiede di aprirgli.
il ricordo finisce qua, non credo saprò mai la verità lol.
delle elementari vabbè ricordo anche il bagno della scuola. credo che qualche volta mi abbiano fatto uno scherzo e mi abbiano chiuso dentro.
la parte delle elementari è conclusa, non mi ricordo nient’altro. e sono scioccata per questi ricordi, non perché siano miei, anzi ormai sento come se neanche mi appartenessero, sembra una vita fa, sembra un’altra vita. sono scioccata perché i bambini sanno essere crudeli. quando immaginiamo i bambini pensiamo a degli esserini piccoli, buoni e puri. lasciatemi dire che non sempre è così. purtroppo i primi ad essere stati cattivi con me sono stati i bambini.
non mi sembra di aver mai fatto nulla di male. ero una bambina timida e taciturna. più stavo zitta e in disparte e più mi escludevano.
ogni mattina mamma non mi diceva “segui le lezioni” oppure “studia”. lei mi diceva “oggi cerca di socializzare”. quando penso a quella bambina, alla eos del passato, la vorrei abbracciare. si è sentita sola, in difetto, sbagliata. quando erano gli altri degli stronzi merdosi che sbagliavano ad escluderla. comunque delle elementari non ricordo altro, se non la violenza di mio padre e i suoi abusi contro mia madre.
se ho paura del sesso la colpa è solo sua.
il mio psicoterapeuta dice che vedo il sesso come una violenza perché mio padre toccava mia madre davanti a me mentre lei urlava “no”.
probabilmente capisco adesso le sue urla. c’ero io presente e non voleva fare robe davanti a me. io invece le avrò prese come dolore e violenza.
vabbè non ricordo altro.
delle medie ancora peggio.
c’era una tizia, non stava bene. a distanza di 12 anni ho ancora paura di lei. se la incontrassi per strada mi verrebbe probabilmente un attacco di panico.
vabbè fondamentalmente delle medie ricordo solo lei che mi mena o lei che mi terrorizza. ma la cosa più dolorosa è ricordare le prese in giro degli altri. Loro godevano nel vedermi terrorizzata.
a volte vorrei rientrare nella vita di questi ragazzini solo per farli innamorare di me e poi distruggerli fino a farli sanguinare (metaforicamente).
comunque anche qui, la lezione è che le persone sanno essere cattive. cioè è già assurdo essere delle merde con qualcuno, ma poi che piacere ci ricavi? cioè ti senti uomo a trattare male qualcuno? o ti senti più donna? no perché non facciamo discriminazioni, erano tutti delle merde totali al di là del loro organo genitale.
ho passato letteralmente l’inferno. la mia memoria è frammentata e distrutta, credo per questi motivi.
c’è una frase di marra, “i ricordi brutti sono diventati quelli belli, quelli troppo brutti li ho rimossi” concordo su tutta la linea. non ho ricordi belli della mia infanzia. neanche delle medie. non ricordo un momento felice. in questo momento non riesco neanche a pensare. vorrei ricordare tutto, ma è davvero difficile.
boh vabbe mi scoppia il cervello continuo dopo