@Sognianarchici

17/09/2024 alle 13:38

E i tre punti di sospensione?

E i tre punti di sospensione?

"Le tue poesie sono uno spreco di tempo. Fai altro." Una volta pubblicati, i miei pensieri non sono più miei. Appartengono alla gente che si sente toccata anche da una sola parola. Nessuna lettera è più mia. È di chi si ritrova in quella piccola virgola che separa due frasi. Sono testi, comunque, non poesie. Non c'è nulla di poetico in ciò che scrivo. La mia musa può essere poetica, ma non il mio testo. Sono solo pensieri. Tutti abbiamo pensieri, questo significa che siamo tutti artisti? L'arte non è altro che una via di fuga da un mondo monocolore. Il tempo lo spreca chi non fugge. Io preferisco prendere il treno che passa dai due punti al punto esclamativo, e scendere alla fermata del punto interrogativo. Quel che conta, è non arrivare al punto. Perché, una volta che ci arrivi, non ci sono più virgole. È la fine. E io non voglio smettere di scrivere, mai

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