@Quiquern
.
Non sto bene ora, non so ho ripensato a tutto. Ero in un momento che doveva essere tranquillo, divrebbe essere così no? Ormai lo faccio solo per quello e poi di nuovo tutti i cazzo di oensieri di botto che mi si rovesciano in testa. Prima scrivevo solo alle 4 del mattino, ora praticamente ad ogni ora del giorno ho da scrivere. La percentuale scende semore di più e devo calmarmi prima che lo faccia, perché poi dopo altrimenti non ho mezza distrazione . Oggi ho oresentato un lavoro e direi che è andata bene perché il risultato è buono sì ma io non so presentare, ho avuto fortuna ci fosse solo hn prof oggi, che è stato molto comprensivo. Cioè io mi sento una merda a farmi vedere così che tremo con la voce che trema pure lei e gli occhi che cercano qualcosa a cui aggrapparsi costantemente. Mi ha detto che mi si vedeva tremare pure dall'ultima fila. Davvero è stato genitlissimo pedché con la scusa che erano entrati altri ragazzi in classe mi ha fatto fermare per dirmi di calmarmi e bere un pochino. Io non sono così. Non viflio esserlo. L'altra volta mi ha detfo che ero migliorata molto, stavo sempre cosi ma meno, e poi ero seduta mica in piedi davanti a tutti quindi è stato solo per quello. E che si vedeva la differenza. E cristo ho usato così tante oarile per un cazzo oerché alla fine nemmneo ci sono arrivata al suvco del discorso. Non riesco a sopportare l'idwa delle persone che hanno di me. Cioè io non sono questo. O almeno non solo. Però trasmetto questo. Quando trasmetto qualcosa. Perché ormai tanto non trasmetto più nienge di buono a nessuno. Mi sento davvero uno schifo. Ma nel senso che provo ribrezzo nei miei stessi confronti e non me ne fotte un cazzo se è autocommiserazione o chissà quale altra merdata percbé tanto ste cose le penso davvero e a voi non cambia una minchia se le scrivo o se le tengo nella mia testa. Ma forse a me aiuta. Per ora non lo sta facendo ma magari prima o poi lo farà. Non ne posso più di lotigare ogni giorno, di stare così, di vivere così, dei miei attacchi di panico della solitudine delle crisi dei pianti dei dolori di qiesta mia faccia di merda, dei miei denti delle mie occhiaie del mio corpo tutto storto, dovrei farmi una doccia tra l'altro, non ne posso più di questo peso che mi sento addosso, di questa mia testa di merda che non funziona mai abbastanza, che non caoisce nulla e che realizza le cose quando non dovrebbe. Davvero volevo solo un fottutissimo attimo di serenità, e me lo sono tolta da sola senza nemmeno volerlo