@eliminato
22/02/2024 alle 14:02oggi parliamo di : incubi
spero voi riconosciate il quadro di Henry Fuseli, se non lo riconoscete da ora in poi lo farete!!
la cosa bella di questa parola non e solo la sua radice quanto la figura legata al folklore latino. ma procediamo con ordine.
incubo deriva dal latino incubus, che ha la sua promissima radice in cubare che letteralmente vuol dire "giacere sopra".
l'incubo nel folklore latino era uno spiritello che prendendo sembianze umane, giaceva con le donne. tuttavia la parte interessante è la credenza della roma bassa, gli incubi potevano essere anche geni e/o custodi degli antichi tesori custoditi nelle viscere della terra (che per ottenere bisognava strappare allo spirito i capelli = informazioni)
con il tempo questa credenza popolare viene meno, e ad essa si sostituisce l'idea attuale di incubo. uno spirito che in vesti di satiri o gatti mammoni vengono la notte ad opprimere le persone, per questo la sensazione che si ha la mattina appena svegliati è quella di una pressione sul ventre e sul petto. un disagio fisico e non solo mentale.
infine, spero non vi sia mai capitato, ma anche l'impossibilità di muoversi durante quelle che sono le "paralisi del sonno" accompagnate da le allucinazioni, sarebbe dunque causa di questi spiritelli molesti.
a domani con la prossima parola 😊