@ilDuca
Voglio bene a mio fratello, solo non capisco perché deve comportarsi così
Premetto che io sono – passatemi il termine – il tipo di gay abbastanza “camuffato”. Ciononostante molte persone se lo immaginano che io sia gay, sin da quand'ero piccolo. Non ho mai capito su cosa si basano di preciso, ma okay.
Il punto è che dalla mia bocca non è mai uscito che io lo sia (in famiglia almeno) quindi questo dà loro un margine di speranza, immagino. So benissimo che non mi accetterebbero, perché sono tradizionalisti, l'uomo muore uomo e deve fare l'uomo altrimenti non è uomo.
Adesso, io me lo aspetto dai miei questo pensiero, che sono più grandi, ma non da mio fratello che ha poco più di vent'anni. Lui non sopporta i gay, si infastidisce, diventa rosso quasi di rabbia, cazzo non capisco perché gli facciano tutta sta impressione.
Andiamo al clou -> poco fa (come capita non sempre ma qualche volta spesso) mi lascio andare e faccio il coglione. Non sono una macchina, che sa annullarsi, e certe volte non ce la faccio e mi lascio andare, tipo quando dico una citazione di qualche film ci metto un po' troppa enfasi,
o se in tv parte Lady Gaga o Beyoncé o che ne so capita che mi gaso facendo un mezzo balletto da seduto o peggio mi alzo che è anche peggio,
o se ascolto musica, stessa cosa. Come poco fa che la riproduzione casuale di Spotify mette una canzone di M¥SS KETA – proprio quando arriva mio fratello in cucina, quando si dice il caso – che a me piace ultimamente perché mi ricorda parti di una serie che ho visto da poco. Quindi mi sono gasato e ho cantato un verso imitandola e facendo gesti che lui considera “da gay”. E niente, lui incazzato... lo abbiamo perso. Un minuto prima scherzava e ora non più. Boh, che avrò fatto di così scandaloso? Risposta: odia i gay e ha paura di avere un fratello gay e facendo così accresco questa probabilità. Ops.
Ora, non è nulla di grave, so bene che c'è tanto ma tanto di peggio in giro, so che ci sono famiglie che non lasciano neanche respirare il proprio figlio se sospettano una cosa del genere.
Però è un comportamento che mi offende. Mi fa male vedere mio fratello, a cui voglio tanto bene e per cui desidero tutto il bene del mondo, guardarmi male perché ogni tanto mi mostro come sono.
Non è solo lui, non è solo la mia famiglia, è un problema generale questo. Pur di non sapere la verità, si accontentano essere presi per il culo dalla mattina alla sera e vedere maschere e recite. Tutti.
Che vita di merda, la mia e la loro.