@Official_Army
Per chi ha visto casualmente il mio ultimo shout, ho degli aggiornamenti da farvi.
È sbagliato che vi racconti una cosa così triste, perché non credo sia bello che voi leggiate la sofferenza degli altri, ma se volete leggere, fatelo pure.
Ieri, domenica, il prete aveva pubblicato sui social un invito per pregare Daniele. Io e una mia cara amica, che andavamo alle elementari con lui, abbiamo deciso di andarci(giustamente, era cresciuto con noi). Il prete ha trovato le parole giuste per raccontarci di lui, ci ha fatto scrivere su un telo bianco delle dediche per lui. La mia amica, a differenza mia che sono una frignona, ha trattenuto le lacrime, nonostante stesse devastata, infatti non è riuscita a sopportare il dolore ed è uscita dalla chiesa. Io ho deciso di fare una dedica da parte di tutta la classe, perché con lui se n'è andato un pezzo di me e degli altri e, successivamente ho dato le condoglianze ai genitori. Anche se ho trattenuto le lacrime davanti a loro e ho cercato di trovare le parole giuste per non ferirli ulteriormente(la madre ha pianto sulla mia spalla e mi ha steso una mano sul volto, è stato atroce sentire il suo dolore), dentro di me mi sentivo morire, per poco non svenivo. Era come se sentissi un grande peso sulle spalle, che mi portava sempre più in basso. Però, per fortuna, ho scoperto che i genitori hanno potuto rivedere il figlio e che, domani, ci saranno i funerali. OVVIAMENTE son "contenta" che B e I possano toccare per un'ultima volta il corpo di Daniele, perché gli stavano facendo l'autopsia.