@Pali

Stamattina sono uscita presto, dovevo scendere a sud di Milano per andare dal mio ragazzo.

Verso le 09:00 andiamo a vederci la Certosa di Pavia. Il caos parte già nella sua collocazione, perché la Certosa di Pavia non è a Pavia, ebbene sì. Si trova tra il comune di Certosa di Pavia (mamma che fantasia...) e Guinzano, una frazione del piccolo Comune campagnolo di Giussago. La stazione che serve la Certosa si chiama Certosa di Pavia, ma... non è a Certosa di Pavia, bensì a Guinzano. 🤯

Dunque, non siamo a Pavia, ma a circa 10 chilometri a nord, dopo aver camminato un pochino arriviamo alla Certosa di Pavia, che è a pochi metri dalla stazione, tra l'altro grazie a Maps di Google, perché oltre ad essere proprio una stradina di campagna senza marciapiedi, non c'era neanche un indicazione...

Le origini della Certosa sono legate al Duomo di Milano. Il Duca di Milano Gian Galeazzo Visconti volle donare alla sua città una cattedrale all'altezza del suo regno e così ebbe origine il Duomo di Milano, che doveva essere il mausoleo sepolcrale della dinastia milanese. Le idee di Gian Galeazzo però andarono a collidere con quelle dell'arcivescovo di Milano. Così, in adempimento al voto della consorte Caterina dell'8 gennaio 1390, Gian Galeazzo volle creare un nuovo mausoleo, un vero e proprio monumento alla dinastia Visconti. Il Duca di Milano strappò alla Veneranda Fabbrica i migliori architetti e costruttori già impegnati nella costruzione della Cattedrale, e così nacque questa bellissima perla (foto sotto).

Conclusa la visita torniamo in stazione. C'è una sola linea: Suburbano S13 (Pavia-Milano Bovisa Politecnico), con un treno ogni ora. Solo che a causa di una fuga di gas, la Stazione di Pavia è stata chiusa, bloccando l'intera linea fino al tardo pomeriggio. È stato un incubo, ore e ore in mezzo ai campi, sotto il sole, senza sapere quando potevamo tornare a casa. Sono arrivata in stazione a Milano verso le 18:00, e finalmente sono casa... cotta come una cotoletta, ma 8 ore dopo sono a casa.