@Morphine

Ahah...

Quando il bambino non ha più il suo giocattolo fa i capricci e si mette a sbattere i piedi a terra e sbuffare.

Dovrei cercare di essere meno assolutista nei miei discorsi su quanto la mia vita sia peggio di quella di chiunque, perché oltre a non essere così è anche come cercare di parlare con i muri, e già non vengo cagato normalmente, figuriamoci se faccio la vittima.

La verità è che nel gruppo sono quello che ha sofferto probabilmente di più, ma non per le cose che mi sono capitate. Ad ogni modo non è una questione di quantità, ma di comprensione.

Ho intenzione di parlare con gli altri del perché io abbia fatto tutte quelle cose che non dovevo fare; dovrò essere cristallino, calmo, spiegare bene e mettere da parte la paura di essere giudicato.

Tanto la mia vita è già una penitenza, una sottomissione, un'umiliazione, una sorta di espiazione di nessuno sa cosa.

Son contento!