@Pali

Fino a 17 anni ero molto fedele, andavo a messa tutte le domeniche, prendevo la comunione, pregavo... il mio allontanamento inizia però all'età di 15 anni, quando mi innamorai di un ragazzo che faceva il cirichetto.

Questo amore però non sbocciò mai... Nelle poche frequentazioni con lui emergeva una persona molto fedele, legato a un concetto di amore un po' strano, e a pensarci oggi è puramente normale per chi viene indottrinato.

In pratica nella comunità cattolica moderna sussiste ancora quella società prevalentemente patriarcale che però il testo sacro non configura assolutamente!

Dal principio, nel libro della Genesi, è la donna a consegnare la mela del peccato all'uomo... Ma è Satana che agisce attraverso lei... Significa forse che la donna è una tentatrice? NO, perché in più episodi biblici Satana agisce attraverso l'uomo, quindi non è solo la donna...

Dai concetti teorici, stravolti totalmente dalla comunità cristiana, anche l'ordine ecclesiastico viene inevitabilmente stravolto sulla figura femminile: la scelta di escludere le donne dal sacerdozio infatti viene giustificata con il fatto che si fa così da secoli... ma se tutti agissero così avremmo ancora le Crociate e i roghi in piazza. La giustificazione principale è che Gesù era un uomo, e quindi chi lo rappresenta deve essere uomo, ma questo va contro ogni principio di uguaglianza presente nel Vangelo. Oltretutto nell'antico testamento figuravano anche profete (la sorella di Mosè ad esempio: Miriam).

Insomma, si ha ancora oggi una visione distorta di quello che la donna rappresenta nella Bibbia.

Il problema però è che il diritto canonico si fonda nel XII secolo, ideato dal giurista Graziano. Nel Decretum, segue la linea "politica" di Sant'Agostino: L’immagine di Dio è l’uomo, che governa tutto, come Iddio; e la donna non può essere immagine di Dio; ecco perché Dio ha creato prima l’uomo e poi la donna.

Anche qua troviamo un'opportunismo nello stravolgere la Bibbia per i propri comodi, l'uomo è stato creato per primo, ma non è forse Gesù che diceva che gli ultimi saranno i primi?

Non ci si può fermare a un solo passo della Bibbia, proprio perché il testo si evolve. Dal principio, in cui viene creato l'Uomo, sono raccontate tantissime storie di uomini, e anche di donne, attraverso il quale si affronta la propria spiritualità. Leggere la Bibbia è un viaggio spirituale, che porta a una progressiva maturazione (badate bene, questo viaggio si può affrontare anche se non si è credenti...).

Vedo in questa malizia il vero peccato originale. L'Uomo da sempre tenta di stravolgere anche la realtà dei fatti pur di avere ragione. Lo vediamo, passando dal sacro al profano, con la nostra Costituzione italiana, che spesso viene invocata per difendere i propri interessi, ma ci si dimentica che per esercitare diritti ci sono anche dei doveri.

Lo vediamo sui social, dove ognuno dice la sua e si dà validità uguale a ciò in cui si crede, finendo così nel mettere sullo stesso piano il parere di un medico all'opinione di un elettrauto con la terza media.

Questo è un atteggiamento fondamentalista, e non ci vedo differenza con le immagini al quale tutti si sono indignati, dove le donne islamiche erano messe in un recinto... Perché in tutte le religioni c'è chi cerca di politicizzare il proprio credo. E noi, non siamo diversi.

Si può essere credenti senza seguire questa visione distorta di fede? Io mantengo la mia spiritualità, ma non seguo una chiesa che non rispetta lo stesso principio d'uguaglianza del testo in cui crede.

Questo ragionamento però non porta assolutamente a niente... perché io, essendo donna, secondo una persona fortemente credente, parlo così perché è Satana che vi vuole sviare dalla giusta strada. Al rogo Giovanna d'Arco! Al rogo Pali! 🔥🔥🔥