@Pali
Sono strafelice, ma...
ho quel pizzico di delusione... non ci siamo presentati col abito buono e molte critiche che sono state rivolte alla città di Monza e all'organizzazione del Gran Premio sono più che giustificate. Chi è venuto all'autodromo si è ritrovato rispetto agli altri anni una città che è peggiorata, una città sporca, con sacchi della spazzatura e cestini pieni in ogni luogo, le vie del centro con rivoli di piscio, che hanno creato un mix di emozioni tutt'altro che positive. Una situazione figlia di una serie di errori dell'amministrazione cittadina che ha portato al licenziamento dell'assessore all'ambiente a pochi giorni dalla gara.
Tanti negozi hanno deciso di aprire il lunedì, chi aveva le serrande alzate invece ha in gran parte snobbato il Gran Premio. Insomma, ci sono state evidenti lacune nell'organizzazione della città nel weekend del Gran Premio. Si aggiunge il mancato sorvolo delle Frecce Tricolori (impegnate negli Stati Uniti), sicuramente uno dei momenti più affascinanti dell pregara che è andato perso. È stato veramente un bene che Charles abbia fatto l'impresa, perché almeno questa serie di delusioni si è un pochetto placata, e la maggior parte dei tifosi è tornata a casa felice.
Credo che ai tifosi dopotutto non interessa più di tanto visitare Monza, a loro importa principalmente il Gran Premio e basta. E noi cittadine e cittadini? Dovremo fare i conti (non solo economici) con una città che porterà questi problemi ancora per molto.
Dunque la gestione del Gran Premio d'Italia 2024 è, mi dispiace dirlo ma è così, insufficiente.