@Levui
Giornate come questa mi lasciano il vuoto dentro, scusatemi la lagna, vi voglio bene
Riflettevo sulla mia (quasi inesistente)capacità di confortare qualcuno. Posso offrire il mio ascolto, quello sempre perché provo grande rispetto per chi a differenza mia riesce a mettersi a nudo, a liberare le proprie emozioni e in un certo senso mostrarsi fragile. Ma quando arriva il momento di parlare, lì mi sento così miseramente inutile, incapace anche di gestire i miei di problemi, e mi piange il cuore sentirmi così impotente, perché percepisco la tristezza degli altri, conosco bene le paure, l’ansia e pianti. E ingenuamente penso che sarei disposto io a sopportare tutta la loro negatività, perché alla fine sapere qualcuno felice mi lascia quel briciolo di sorriso e speranza, ma d’altronde non sono mai stato abbastanza