@TheNightmare

.<br /> quelli che vedete sono degli screen tra me e mia madre risalenti a Novembre 2020, quando ho iniziato ad avere problemi psicologici (beh a dire il vero li avevo già da molto prima, ma dettagli). Ricordo che quei giorni stavo davvero uno schifo... forse schifo non basta nemmeno a descrivere come effettivamente stessi. Forse non stavo affatto... in quelle settimane ho passato lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabati e domeniche (insomma tutta la settimana) chiusa in camera h 24 nei miei pensieri macabri. Non mi lavavo, non mi cambiavo i vestiti, saltavo le videolezioni prendendo note su note e a quelle poche, anzi pochissime lezioni a cui partecipavo prendevo sempre sfilze di 3; poi vivevo piangendo sdraiata nel letto ad osservare il soffitto oppure a scrivere centinaia di note (perché sì, la voce che è in me in quel periodo era molto attiva e mi faceva scrivere tantissimo, non so come spiegarlo bene...), mi sanguinava sempre tanto il naso per via dello stress, non uscivo mai nemmeno per prendere una semplice boccata d’aria, non facevo nè colazione nè pranzo nè cena, l’unica cosa che ingerivo era l’acqua e lasciavo la mia stanza solo per andare al bagno. I miei genitori che non si accorgono mai di nulla (o meglio, fanno finta di non accorgersene e fanno finta che vada tutto bene) se ne erano accorti, anche i miei compagni a cui non importa un cazzo di me se ne erano accorti e persino i prof perché prendevo sempre voti bassissimi e di solito non dico che ero bravissima, ma brava. Davvero, ho pianto così tante ore consecutive uno di quegli orribili giorni che avevo gli occhi che bruciavano tantissimo (mi facevano malissimo anche a chiuderli) come se ci avessi versato dentro l’acqua del mare o il limone (erano estremamente lucidi, spenti e avevo la cornea tutta rossa, nonostante io non fumi niente), le occhiaie viola e pronunciate di chi è stanco non solo fuori, ma anche nell’anima e passa notti insonni; le guance, la fronte e il mento rossissimi perché quando piango la mia pelle arrossisce, le labbra giganti fucsia e screpolate e una montagna di capelli arruffati che mi copriva il viso e la schiena. Avevo un aspetto semplicemente orribile. Sembravo uno zombie. Ero in cucina quando mia madre mi trovò in quello stato e mi disse “hai degli occhi molto brutti e pesti. Si vede che non stai bene. Vai a riposarti”. Se ne era accorta persino lei.. Riguardo alla scuola ricevetti da alcuni compagni un trattamento non molto piacevole per il mio continuo saltare le lezioni: mi davano la colpa dei loro brutti voti dicendomi che se non mi sarei presentata ancora, la prossima volta che ci saremmo visti sarei dovuta correre più velocemente di Bolt in Messico prima di prenderle (parole loro), che se fossi stata bocciata a fine anno avrebbero goduto come dei porci stappando lo champagne e tantissimi insulti, invece altri con cui non avevo mai parlato in 2 anni e mezzo di scuola mi dissero di presentarmi, di provarci e che tutti stiamo vivendo una brutta situazione. Come non darli torto, dico io, una che non si presenta alle lezioni NON può avere problemi di salute, ma deve per forza essere una cazzo di lavativa che non ha voglia di studiare nè di fare nulla. <br /> Avevo avuto un esaurimento e di lì a poco dissi a mia madre di ritirarmi da scuola, quella scuola che era stata sia fonti di momenti di gioia che di tristezza coi pianti nei bagni, quella scuola che rappresentava la mia vita e la mia casa in cui passavo 5/6 h ogni giorno dal lunedì al venerdì, quella scuola che era la mia unica possibilità di interagire con persone che non fossero miei parenti o vicini di casa arroganti e pettegoli, quella scuola che mi ha fatto conoscere poche persone fantastiche e buone e tante persone che chiamavo amici che mi usavano, mi sparlavano dietro o addirittura si inventavano cose sul loro conto e se io ci credevo tutto il gruppo si metteva a ridere alle mie spalle (una ragazza si è inventata di essere fidanzata per 2 anni mostrandoci tutti i regali che le faceva [che si faceva da sola o che le regalavano i genitori] il suo inesistente fidanzato, un’altra invece si è persino inventata la sua data di nascita e questo gruppo tossico formato da 5 ragazze mi sparlava sempre dietro). E così la scuola, formata per lo più da persone perfide e false che davano continue delusioni, riusciva incredibilmente a rimanere ciò che mi faceva andare avanti. Non riuscivo a sopportare nè il mio dolore interiore nè la didattica a distanza.<br /> E così mia madre, che pretendeva sempre il meglio dalla sua secondogenita e che scelse per quest’ultima tutto ciò che che avrebbe voluto fare da giovane nonostante la vita appartenesse alla figlia, ritrovandosi una ragazza disperata in preda al panico davanti agli occhi fu costretta a toglierle l’iscrizione. Ed ecco che così lascio, senza dire niente a nessuno e senza nemmeno salutare i miei compagni e i professori, il liceo linguistico, 3^ anno. E di lì a poco fui trasferita in una scuola serale di un tecnico in cui naturalmente ero la più piccola e la più grande della classe aveva 50 anni e una figlia più grande di me, ma lieta di annunciarvi che non ce la feci nemmeno lì. Per via dell’ansia. Per via del mio malessere. Per via della dad che non mi ha mai fatto incontrare dal vivo i miei nuovi compagni e professori. Non so..<br /> Vi chiederete la causa del mio malessere visto che vi ho appena detto le conseguenze... ebbene la causa sono tutte le delusioni e le cose brutte, orribili che mi sono successe. In primo luogo motivi legati alla dad e a come mi trovavo in quella classe, anche se non sono i motivi dominanti; in secondo invece la morte di un’amica e i tradimenti di persone a cui tenevo tantissimo (sia amici che ex fidanzati). Il mio 2^ ex (quello di cui mia madre parla) è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In poche parole mi ha tradita e mi ha presa in giro sin dall’inizio. Ci siamo conosciuti online tramite un amico in comune e avevano già l’obbiettivo di fare in modo che lui si divertisse usandomi. Ci siamo visti anche dal vivo diverse volte. Nei mesi che siamo stati insieme ha fatto diversi sgarri e cose brutte, non cose leggere considerato che purtroppo non me la prendo mai abbastanza perché ci tengo e ho paura di perdere la persona che amo, anche se non è una brava persona. Ve ne annuncerò un po’: quando è andato al mare ha ripreso i culi e le tette di due ragazze in spiaggia ingrandendo con la fotocamera lì e li ha postati nelle storie, poi faceva fin troppi complimenti ad alcune ragazze e ci provava tantissimo con loro (quando a me non ne faceva mai), spariva per ore e ore intere (anche giorni alcune volte) senza dirmi dov’era o cosa faceva, faceva sempre la vittima per illudermi, non è mai venuto nella mia città per vedermi e andavo sempre io da lui, mi mentiva sempre, non era per niente serio, non mi chiamava MAI e il più brutto di tutti è che mentre stava con me si è fidanzato con un’altra tradendomi. E sapete come si è giustificato? A parte che l’ho scoperto da sola perché lui non ha mai avuto le palle di ammetterlo e quando gliel’ho detto mi ha detto di farmi i cazzi miei e di non interferire nelle vite degli altri, si è giustificato con “io sono diventato freddo perché non ti amavo più”, “pensi che se mi fossi davvero piaciuta io non ti avrei scopata?”, “mi fa schifo il tuo fisico e ho alzato i miei standard” (tantissimi insulti sul fisico quando lui doveva essere il più insicuro di tutti), “non mi fai stare bene” (quando ero la fidanzata che tutti avrebbero voluto perché venivo da te a spese mie perché ci tenevo davvero, non avevo mai nulla da ridire e ti facevo fare ciò che volevi) e che altro? Questo. Ah e mi ha anche derubata e intanto però mi usava per il mio corpo. Forse è una cazzata e non avrei dovuto stare male perché dopotutto non siamo stati insieme tanto (quasi 5 mesi) e lui era un cojone?! Sì. Probabilmente è così, ma lo amavo tantissimo e da un ragazzo di quasi 20 anni (poi si è scoperto che mi ha mentito ANCHE sull’età, oltre che sul cognome e tanto altro ancora) mi aspettavo serietà. Sta di fatto che ho avuto questo enorme decadimento perché si è attaccato al mio fisico come giustificazione al suo tradimento e io sono davvero insicura... ma non importa, è passato tanto tempo ormai e ho superato queste cose.<br /> Però ve ne prego: 1) qualora siete fidanzati/quando lo sarete se smettete di amare il vostro partner lasciatelo invece di diventare freddi. 2) se volete solo divertirvi appurate che anche il vostro partner voglia solo divertirsi e non vuole nulla di serio e diteglielo subito. 3) se sentite l’esigenza di fare esperienze con un’altra persona perché il vostro partner vi ha stancato voi lasciatelo invece di fare come ha fatto il mio ex. 4) se non siete seri e non volete nulla di serio non fate spendere tanto in biglietti del treno a persone serie prendendole in giro per andare da voi. Mettete in chiaro tutto subito e risolvete i problemi il prima possibile. Fa male essere lasciati? Sì, specialmente se sei veramente innamorato come lo ero io del mio ex, ma non farà mai male quanto essere traditi e scoprire che la vostra relazione è una menzogna da capo a coda.