@ilDuca

quando andavo a scuola mi prendevano per il culo per il mio aspetto (ero magrissimo).

in viso non sono mai stato male, ma a quanto pare non bastava.

le ragazze belle mi guardavano quasi con disgusto, perché in più si aggiungeva il fattore gay, che a quanto pare l'avevo scritto in fronte dato che tutti lo pensavano (era ed è tutt'ora vero, ma mai spifferato ai quattro venti).

a qualche ragazza piacevo, ma erano orrende quelle a cui piacevo... in quel periodo mi sarei messo con una ragazza solo per non dare a capire che fossi gay... lo avrei fatto davvero (folle, mi avrebbe destabilizzato questa forzatura), ma almeno doveva essere bella e a quelle belle come già detto non piacevo.

eppure c'era un ragazzo della mia classe che dava gay vibes, con il quale spesso si incrociavano i nostri sguardi. era una cosa curiosa, io lo guardavo e lui già mi guardava, o viceversa, oppure ci guardavamo nello stesso istante. probabilmente era bi, perché parlava troppo di ragazze con altri, eppure nei miei confronti era così carino, una volta mi ha dato un bacio e mi ha abbracciato perché avevo avuto un lutto in famiglia.

era troppo carino, mi piaceva, ma nessuno dei due voleva esporsi e non eravamo di certo in una serie netflix, dove tutto è facile. la nostra era un ambiente terribilmente omofobo, a me gridavano gay/frocio/finocchio da qualsiasi lato, tutti lo pensavano, chi mi vedeva lo pensava (vi giuro che ero un ragazzo normalissimo, vestivo normalissimo, parlavo normalissimo, mai capito). nonostante non fosse messo male come me, anche quel ragazzo riceveva insulti: una volta ho assistito a una scena in cui lontani gli gridavano finocchio. mi è dispiaciuto un sacco per lui. se lo rivedessi forse ci proverei, se percepissi che ci starebbe ancora, ma non lo vedo da anni

ti penso, dear