@Ilikepizzaanddrawing

La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano

Aka: Il mio libro preferito 🎀

Seguendo la metafora dei numeri primi gemelli, numeri primi ad una sola cifra di distanza (11 e 13, 17 e 19 e infiniti altri), vengono raccontate le vite vicine (ma lontane) di Mattia e Alice.

"Mattia pensava che lui e Alice erano così, due primi gemelli, soli e perduti, vicini ma non abbastanza per sfiorarsi davvero. A lei non l'aveva mai detto."

Che la loro sia una storia d'amore, è inevitabile. Ma non tutte le storie sono a lieto fine, vi ricordo.

Questo era uno di quei libri i cui passi si ritrovano nei libri di antologia delle medie. Così l'ho scoperto, per puro caso. Parlava di anoressia, di adolescenza, di relazioni familiari difficili, apparentemente. Quando me lo sono ritrovato in mano, anche questa volta per puro caso, polveroso e non mio, ero convinta di star per iniziare un tipico racconto adolescenziale. Non mi sarei mai sbagliata così tanto nella mia vita.

Dalla prima infanzia alla vita adulta dei protagonisti, Mario Giordano ci regala tra le più grandi sofferenze letteraria degli ultimi anni (a mio parere!).

Ti lacera e ti distrugge, lasciandoti un segno indelebile. Per questo è il mio libro preferito. Altro che Erin Doom e il suo fabbricante di lacrime...

Leggetelo!

Ditemi cosa ne pensate, apprezzo sempre.

ciao