@ilDuca
Perché non devo mai rispettare i miei programmi? Diventa un'autodistruzione. Fra l'altro non so come, ma riesco sempre a prendermi per il culo
Primo step: organizzazione mentale e appagamento per l'autoconvincimento di avere tutto sotto controllo.
Secondo step: cominciare sin da subito in maniera soft, tanto c'è tempo.
Terzo step: rimandare.
Ho impegni, facciamo domani.
Oggi sono stanco, facciamo domani.
Il tempo fa schifo, domani.
Pausa lunga dai, domani.
Leggo un libro, domani dai.
Commissioni, okay domani.
Oggi body cure, quindi per forza domani.
Quarto step: tentare di studiare la sera/notte per tentare di recuperare il recuperabile... senza risultati, perché crollo e non ci sono abituato.
Quinto step: si avvicina l'esame e io non ho ancora ripetuto mezza volta, non ho finito neanche di mettere in ordine i miei appunti. Ansia. Ci provo, mi deprimo, ci riprovo, fallisco, ma non mollo perché continuo a studiare quanto riesco.
Sesto step: non mi presento oppure vengo rimandato.
Post scriptum: a volte passo, per questo non ho fatto la rinuncia agli studi (qualora qualche intelligentone se lo stesse chiedendo).
Non sono stupido, lo giuro. Non me ne accorgo nemmeno e non so come fare... Sto ancora studiando un modo per mantenermi vigile mentalmente e focalizzarmi sullo studio.
Comunque alla fine va a finire sempre allo stesso modo: se semini pannocchie, non puoi raccogliere fragole.