Pienamente d'accordo, ma ancora in pochi lo comprendono, anche e soprattutto all'interno della comunità lgbtq+

Onestamente ho cominciato da poco tempo a dire alle persone di cui mi fido che sono gay, ma anche se superassi questo limite, questa paura che lo sappiamo tutti e cosa penserebbero di me, non penso proprio che farei un vero e proprio coming out. Sono sempre stato, a prescindere da questo argomento, una persona riservata e appendere manifesti sui cazzi miei l'ho sempre ritenuta una cosa totalmente al di fuori dal mio carattere. Arriverà un momento in cui un po' tutti sapranno che sono gay, e questo momento arriverà in maniera fluida e automatica, senza cose plateali da parte mia.

Una persona una poco tempo fa mi ha messo nelle condizioni di dirlo e l'ho detto. Che odio. Tornassi indietro avrei potuto rispondere in mille modi... non dovrà mai più capitare di rivelare cose di me controvoglia

4 commenti

@sauro

3 mesi fa

Sono d’accordo, io non ho mai fatto coming out perché diciamo che si capisce un po’ ma non ho mai sentito la necessità di farlo. Ad ogni modo prima o poi devo farlo con la mia famiglia e qualcuno dei miei amici (sono tutti scemi che non l’hanno capito)

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@Lilith666

Ho fatto coming out solo con la mia migliore amica, le altre persone penso mi credano eterosessuale o al massimo leggermente bisessuale (?). Non so, mi sembra strano farlo e c'è sempre quella paura di fondo (anche se alcune persone sono sicura che mi accetterebbero)

@ilDuca

@ilDuca