@Pali
Non si può giudicare e sparare sentenze su temi così delicati senza avere una minima percezione di cosa prova chi ha attraversato questa sofferenza.
Questo libro racconta la storia di Fabiano Antoniani, noto alle cronache come DJ Fabo, raccontato da Valeria Imbrogno, la sua ragazza. Fabiano ama la vita e come tutti i ragazzi della sua età la vive appieno, insieme alla sua compagna Valeria... fino al giorno in cui si ritrova ingabbiato in un corpo che non può controllare, ceco e impotente, a causa di un incidente stradale.
Non scegliamo come nascere, ma abbiamo il diritto sacrosanto di prendere ogni decisione fino alla fine dei nostri giorni. Eppure in Italia il suicidio assistito non era contemplato nell'ordinamento giuridico e ancora oggi è tabù. Fabiano si è ritrovato ingabbiato in un corpo immobile, una scatola che giorno dopo giorno provoca dolori fortissimi. Fabiano e Valeria incontrano Marco Cappato, che si assume ogni responsabilità legale per accompagnare Fabiano in Svizzera, dove il suicidio assistito è legale.
Cappato viene assolto dalle accuse perché il fatto non sussiste. La Consulta determina che l'aiuto al suicidio non è sempre punibile.
Ci tengo a specificare: queste sono situazioni estreme. La vita è un bene prezioso che va tutelato. Se state attraversando un periodo difficile della vostra vita... e vi trovate in una situazione di emergenza emozionale ...vi invito a contattare i numeri pubblici di emergenza, 118, 112 e 113, oppure usufruire del servizio gratuito di Telefono Amico al numero 02 2327 2327 tutti i giorni dalle 18 alle 24.