@Sator_Arepo

Me di qualche anno fa (ero abbastanza sprovveduto, lo ammetto): "Sì, è vero, vivo a Roma, ma penso che andrò a vivere a [Nome di città a casa] perché lì la facoltà di [materia a caso] è meglio rispetto quelle delle università qui vicine" (cambiavo idea ogni due secondi). Qualche anno fa mi sentivo troppo motivato ad essere il migliore, ad impegnarmi tantissimo per conseguire ottimi risultati, ma ora mi è passata la voglia, non sono neanche se ho davvero questa voglia di andare all'uni.

Poi ho capito che vivo a Roma, non in mezzo al nulla, non posso lamentarmi più di tanto per le università, c'è chi sta peggio. E poi, sempre per lo stesso motivo, spostarsi in un'altra città sarebbe solo uno spreco di tempo e denaro. In caso potrei cambiare Paese e frequentare un'uni all'estero.

Poi sono capitato in questo subreddit di questi coinquilini del c4z.zò e ho rinunciato pure all'esperienza all'estero. Conoscendomi, penso che mi sentirei morire se mi ritrovassi in mezzo a tutto quello sporco. All'inizio l'idea di avere un coinquilino sembrava una bella idea, ma ogni tanto mi chiedo: "E se capitassi con casi umani? Cosa farei?". Sì, lo so, non sono tutti così i coinquilini, però il rischio c'è, ed è meglio evitare.

Quindi no, non mi smuovo manco un po' per l'uni (sempre se ci andrò). Ho una casa mia a Roma e mi va bene rimanere a Roma.