@Pali

Negli ultimi anni il trasporto regionale è stato polarizzato verso Porta Garibaldi e Cadorna. Centrale dunque accoglie perlopiù il traffico ferroviario internazionale e soprattutto l'Alta Velocità. La Stazione Centrale di Milano è una stazione di testa, significa che i treni devono fermarsi, ed effettuare il percorso al contrario per venire fuori dalla stazione. Se guardate la mappa, noterete che è veramente molto isolata rispetto al resto del percorso, situata su un terrapieno rialzato che rientra verso il centro cittadino.

Il trasporto ferroviario è cambiato, i lunghi viaggi con enormi bagagli sono ormai storia. La stazione Centrale di Milano ha provato a rinnovarsi, ma non è bastato e oggi è il tallone di Achille di una infrastruttura vecchia e inadeguata.

La mia idea:

Incrementando la capacità del Passante Ferroviario, che corre sotto terra tra Porta Vittoria e Lancetti, si potrebbe caricare anche l'alta velocità sotto terra, come? Realizzando un secondo Tunnel al di sotto di quello esistente, si avrebbe così un raddoppio dell'attuale infrastruttura, e per un turista significherebbe trovarsi già in centro storico... La Stazione di Porta Venezia diventerebbe la nuova Centrale, interamente sviluppata al di sotto del piano stradale. Si avrebbe un maggior carico di passeggeri sulla linea M1 della metro, e questo comporterebbe lo snellimento delle fermate in centro storico... Come? Una sesta linea della metropolitana e la chiusura di stazioni troppo vicine tra loro (penso ad esempio a Cordusio, che è attaccata a Duomo).

Ipoteticamente sì avrebbero dunque 5 stazioni sotterranee che distribuiscono meglio il traffico passeggeri. Porta Venezia diventerebbe il nuovo hub dell'alta velocità a Milano e la metropolitana sarebbe ulteriormente potenziata, svantaggiando l'uso dell'auto.

Le procedure di partenza e arrivo sarebbero dunque più celeri per l'Alta Velocità e si svolgerebbero su una nuova rete di trasporto moderna e tecnologica, al passo con i tempi. In superficie e sul già esistente passante rimarranno i treni regionali e suburbani, che avranno la strada ferrata libera dalle seccanti attese ai nodi ferroviari (solitamente un regionale deve dare la precedenza ai Frecciarossa).

E cosa c'è ne facciamo della vecchia stazione centrale? È un edificio storico, vincolato dalla Soprintendenza. L'idea migliore è di trasformare il lungo terrapieno rialzato in un grande parco sopraelevato, che diventerebbe uno dei principali polmoni verdi della città. Sotto di esso un grande polo commerciale, ricavato dai vecchi magazzini raccordati. Il monumentale fabbricato viaggiatori diventerebbe invece un enorme spazio espositivo e il museo della moda, che oggi è confinato nel piccolissimo Palazzo Morando.

Che ne pensate?