@Pali

- Data: 07/09/2014 ☀️

- Circuito: Monza

- Percorso: 5,793 chilometri

- Distanza: 53 giri, 306,720 chilometri

- Pole position: 🇬🇧 Lewis Hamilton (Mercedes)

- Giro Veloce: 🇬🇧 Lewis Hamilton (Mercedes) in 1'28"004

- Vincitore: 🇬🇧 Lewis Hamilton (Mercedes)

- Vettura: 🇩🇪 Mercedes F1 W05

Il 2014 segna la fine dell'era dei V8 aspirati e del loro suono iconico. A spingere le nuove vetture debutta un sistema ibrido chiamato Power Unit, con la parte termica affidata a V6 turbo da 1600 cm³. Questa importante rivoluzione tecnica mescola le carte del mondiale, con la Mercedes che riesce a interpretare al meglio il nuovo regolamento tecnico per sviluppare la nuova vettura.

Quella di Monza si conferma il tempio della velocità. Nelle qualifiche del Gran Premio d’Italia, la power unit Mercedes monopolizza le prime tre file della griglia di partenza. Lewis Hamilton ha ottenuto la pole position a Monza girando in 1’24″109 e riuscendo a stare davanti al compagno di box, Nico Rosberg con le Williams di Valtteri Bottas, terzo, e Felipe Massa, quarto, a dimostrazione della schiacciante superiorità delle monoposto motorizzate dal team di Stoccarda. Terza fila per le McLaren di Kevin Magnussen, quinto, che è riuscito a stare davanti a Jenson Button di appena 65 millesimi. Sabato deludente in casa Ferrari con Fernando Alonso che non è riuscito ad andare oltre alla settima posizione mentre Kimi Raikkonen non è nemmeno riuscito a superare lo scoglio della Q2 a causa di un doppio errore commesso alla Variante della Roggia proprio nel giro decisivo. Chiudono la top ten le Red Bull di Sebastian Vettel, ottavo, e Daniel Ricciardo, nono, seguiti dalla Force India di Sergio Perez.

Nella giornata di domenica il pilota britannico ha potuto approfittare del doppio errore alla prima variante di Nico Rosberg, secondo e sempre a podio, per balzare al comando e riprendersi la prima posizione della corsa. Terzo e quarto posto rispettivamente per Felipe Massa che conquista il primo podio al volante della Williams FW36, e per Valtteri Bottas, sprofondato a centro gruppo al via e costretto a una grande rimonta per tornare tra le posizioni che contano. Quinto e sesto posto per le Red Bull di Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel. Dopo le posizioni invertite in occasione della qualifica, l’australiano è tornato a piazzarsi davanti al quattro volte campione del mondo di Formula 1.

Se in settima posizione troviamo la Force India di Sergio Perez, chiudono la top ten la McLaren di Jenson Button, ottavo, la Ferrari di Kimi Raikkonen, nono, e Kevin Magnussen, decimo e penalizzato proprio per il contatto avvenuto con Bottas. Gara assolutamente da dimenticare per la Ferrari: con una F14T che su una pista veloce come quella di Monza sembrava perdersi tra le curve dell’Autodromo Nazionale, se il finlandese si è arenato ai margini della top ten, peggio è andata a Fernando Alonso, che si è dovuto ritirare in prima variante a causa di un guasto al motore.

Le parole di Lewis Hamilton dopo la gara: “È stata una grande emozione essere qui davanti a questo pubblico fantastico rendendo speciale questa gara. È stata una giornata importante: principalmente mi congratulo con la squadra che voleva fare una doppietta anche qui a Monza e ci siamo riusciti. In partenza ho avuto un problema. Si sono accese diverse luci, per fortuna non ho perso moltissime posizioni. Poi ho lottato con Massa, il duello con Rosberg? Mi è stato detto di restare un po’ indietro e aspettare fino alla fine, ma non era questa la via da seguire, dovevo spingere subito perché dopo le gomme sarebbero state troppo consumate“.