@Anesthetized

Oggi mi ha detto "le persone cambiano".

Le persone cambiano... Già; ma io resto attaccata ai ricordi della persona che era.

Ci piango.

Ci piango cazzo.

Non faccio altro che frignare, frignare e ancora frignare.

Mi odio perché non mi amo abbastanza da lasciare andare chi mi fa del male.

Amo più lui che me stessa.

Mi sto umiliando per lui.

Sapete cosa mi fa ancora più male? Che uno di quei bastardi dei suoi amici adesso si è preso l'abitudine di proferire parola quando magari scherzo con lui, e dire "ma smettila che poi se ti lascia piangi".

Immagino che per dire così, lui gli abbia raccontato della miriade di volte che mi sono ritrovata a piangere per lui.

Testa di cazzo che sono.

Una fottuta testa di cazzo.

Lui dice che "me lo merito" il modo in cui mi tratta.

Me lo merito... Già.

Mi ha detto "se non ti sta bene come mi comporto sei sempre libera di andartene".

Lui non vuole migliorarsi per me... Non gli interessa se passo le giornate a piangere per come si comporta quando discutiamo o non mi porta rispetto.

Non gli interessa.

Non gli interessa.

Non gli interessa.

Non gli importerebbe se me ne andassi.

Come fa a dirmi "ti amo", quando da quelle stesse labbra non fa altro che sputarmi veleno addosso?

Che razza di modo di amare è mai questo?

Eppure, nonostante i dubbi mi mangino viva, io non riesco a lasciare andare.

Idiota.

Idiota del cazzo.

Fottuta idiota di merda.