@nuvoledidrago
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Era estate, appena tornata a casa dopo una giornata in spiaggia. Io e i miei amici avevamo giocato, parlato come si fa quando hai diciassette anni e confessato sentimenti che forse nessuno si aspettava di sentire.
Tu, in realtà non so bene cosa stessi facendo, ma stavi comunque con lei.
Ti giudico per quella relazione, tutti sappiamo che non aveva senso e sentirti dire che te ne sei pentito mi ha un po’ fatto bene.
Io ero distesa sul letto mentre guardavo gli ultimi raggi del sole illuminare piccole porzioni di parete. Il marrone e l’ arancione erano insistenti, come nei tuoi occhi.
Ero lì che pensavo a quanto sarebbe stato bello vedere quelle luci con te, mettere su i the smiths e ballare… oppure restare in silenzio a guardarci. I tuoi occhi.
Sono passati due anni e calcola che ormai sono decisa ad andare avanti, so che un noi non ci sarà perché io per prima non lo voglio.
Eppure dovrò confessarti un segreto, uno di quelli che solitamente avrei detto in spiaggia mentre fumavo una sigaretta rubata da un amico.
Ricordo ogni particolare.
Chissà se in un’altra linea temporale c’è un noi, devono essere felici.