Uomo di 19 anni
Mi sento terribilmente in colpa ad aver trattato cosi mia mamma
Mia mamma per sbaglio mi ha scoperto piangere prima, e mi ha chiesto cosa fosse successo. Non mi ero mai fidato di lei su questo tipo di cose, e inizialmente negai tutto e mi innervosii parecchio e l’ho cacciata da camera mia. Prima di addormentarmi é tornata in camera mia. Si é seduta, ha iniziato a parlare e intanto mi toccava le orecchie come faceva quando ero piccolo. Tra una cosa e l’altra mi sono liberato di tutto. Le ho detto tutto, singhiozzando in pratica: che ero gay, che un ragazzo mi aveva appena fatti sentire uno schifo senza valore, che voglio una relazione felice e voglio provare l’amore come tutti. Ero pronto a sentirmi dire di ogni, anche insulti sul fatto che fossi gay, siccome mio papà é omofobo, ho pensato anche lei lo fosse. Inaspettatamente mi ha confortato, e mi ha detto ‘domani andiamo a fare colazione’. Poi ha detto “sei il mio bambino, come posso non volere che tu devi stare bene?” La amo ragazzi, anche se litighiamo spesso, non la cambierei per ogni cosa al mondo, solo ad immaginare che non ci sia mi manca l’aria. Fa di tutto per me, e io magari sono girato per i cazzi miei e la tratto di merda. Non riesco neanche a scrivere quanto la amo in realtà